Anche se la lingua non sarà resa obsoleta dalla tecnologia in tempi brevi, non c'è motivo di pensare che in futuro gli impianti neurali non avranno un impatto sulla natura dell'apprendimento delle lingue.

Mentre i linguaggi costruiti, come l'elfico di JRR Tolkien o il linguaggio di Avatar sono strani ed esotici, hanno più cose in comune con i linguaggi naturali di quanto si possa pensare.

I giovani non capiscono più i gesti tradizionali, dal mimare una telefonata alla richiesta del conto. Cosa significa questo per la comunicazione?

Poiché il nostro mondo è cambiato a causa del COVID-19, in risposta sono nati nuovi modi di distribuire gli emoji.

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Una nuova ricerca sugli impianti cerebrali promette di rivoluzionare il modo in cui, o anche se abbiamo bisogno di imparare il linguaggio. Ma tali progressi sollevano preoccupazioni etiche oltre che psicologiche.

La lingua, come le persone, è un organismo vivente, che respira, che cambia e si evolve, che ha una storia passata e talvolta, come nel caso dell'inglese, è la lingua dell'invasione.

La tecnologia sta trasformando il modo in cui comunichiamo gli uni con gli altri e interagiamo con il mondo che ci circonda.

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Qual è la lingua più difficile da imparare? Qual è il modo più efficace per imparare una lingua? E quale lingua migliorerà al meglio le tue prospettive di lavoro?